Cosa sono le garanzie sui finanziamenti e come funzionano


Quando si parla di finanziamenti, e soprattutto di prestiti, è fondamentale comprendere l’importanza delle garanzie. Le garanzie sui finanziamenti costituiscono un elemento chiave nel rapporto tra il prestatore e il mutuatario. Ma cosa si intende esattamente per garanzie, quali sono le diverse tipologie e come funzionano? In questo articolo cercheremo di chiarire tutti questi aspetti, con un focus particolare su come le garanzie influiscono sull’accesso al credito e sul costo del finanziamento.

Cosa sono le garanzie sui finanziamenti?

Le garanzie sui finanziamenti sono strumenti attraverso i quali il mutuatario si impegna a rispondere del debito contratto. In sostanza, rappresentano una forma di protezione per il prestatore, che si tutela da eventuali inadempienze del mutuatario. Se quest’ultimo non è in grado di restituire il prestito, il prestatore ha il diritto di rivalersi sui beni dati in garanzia.

Le garanzie possono essere di varia natura e si dividono generalmente in due categorie: garanzie reali e garanzie personali.

Garanzie reali

Le garanzie reali sono legate a beni concreti che il mutuatario offre in pegno al prestatore. Tra le più comuni tipologie di garanzie reali troviamo:

  1. Ipoteca: è la forma di garanzia più utilizzata nel settore immobiliare. Quando un immobile viene ipotecato, il prestatore acquista il diritto di rivalersi su di esso nel caso di inadempimento del mutuatario. L’ipoteca si iscrive presso i registri immobiliari e segue il bene anche in caso di vendita.

  2. Pegno: è una forma di garanzia che riguarda beni mobili. Il bene viene dato in custodia al prestatore, che può esercitare il diritto di vendita in caso di inadempimento del mutuatario. Tra i beni mobili che possono essere dati in pegno ci sono gioielli, auto, strumenti musicali e altro.

  3. Fideicommissario: è una garanzia più complessa e meno comune, dovuta alla sua natura. Consiste in un accordo in cui il bene viene trasferito a un fiduciario, che lo gestisce nell’interesse di un beneficiario. In questo caso il fiduciario ha l’obbligo di rispettare le istruzioni del beneficiario e di restituire il bene alla scadenza concordata.

Garanzie personali

Le garanzie personali, invece, non si basano su beni concreti ma su persone fisiche o giuridiche che si impegnano a coprire il debito in caso di inadempimento. Le principali forme di garanzie personali sono:

  1. Cauzione: una terza persona si impegna a garantire il debito del mutuatario. Se quest’ultimo non adempie all’obbligo di rimborso, la cauzione subentra e deve rimborsare il prestito al prestatore.

  2. Avallo: è una forma di garanzia che riguarda specificamente i titoli di credito. L’avallante si impegna a pagare il valore del titolo nel caso in cui il firmatario non adempia.

  3. Fideicommissario di garanzia: è un contratto in cui una parte si impegna a garantire un’obbligazione altrui. È simile al fideicommissario già descritto, ma in questo caso si struttura come garanzia per un debito specifico.

Come funzionano le garanzie?

In linea generale, l’operatività delle garanzie è piuttosto semplice, ma ci sono diversi passaggi coinvolti. Quando un mutuatario richiede un finanziamento, il prestatore esamina la situazione economica del richiedente. Questo include la storia creditizia, le entrate, le uscite e, naturalmente, la tipologia di garanzia offerta.

Valutazione della garanzia

Il prestatore procederà a una valutazione della garanzia proposta. Ad esempio, nel caso di un’ipoteca su un immobile, sarà eseguita una perizia per stabilire il valore di mercato dell’immobile. La garanzia sarà anche soggetta a un’ulteriore verifica per accertarsi che non ci siano gravami o ipoteche preesistenti.

Se la garanzia è considerata adeguata, il prestatore potrà approvare il prestito. È importante sottolineare che il valore della garanzia deve normalmente superare l’importo del finanziamento richiesto. Questo è ciò che si chiama "collaterale", e serve a proteggere il prestatore da eventuali perdite.

Esecuzione della garanzia

Qualora il mutuatario non riesca a onorare il rimborso del prestito, il prestatore può esercitare il suo diritto di rivalsa sulla garanzia. A seconda del tipo di garanzia, questo processo può variare:

  • Con l’ipoteca, il prestatore può avviare una procedura di esecuzione forzata per vendere l’immobile e recuperare il debito.
  • Con il pegno, il prestatore può vendere il bene mobile messo a pegno per recuperare l’intero importo dovuto.
  • Nel caso di garanzie personali, il prestatore potrà rivolgersi al garante affinché questi adempia alla restituzione del debito.

L’importanza delle garanzie nel credito

Le garanzie giocano un ruolo cruciale nel sistema creditizio, poiché riducono il rischio per i prestatori e incentivano a concedere finanziamenti a chi potrebbe non avere un’eccellente storia creditizia. Inoltre, offrono vantaggi anche ai mutuatari, che possono ottenere finanziamenti a condizioni più favorevoli grazie alla presenza di garanzie reali.

In generale, più è solida e valida la garanzia, maggiore sarà la probabilità che il prestatore conceda il prestito e a condizioni più vantaggiose, come tassi d’interesse ridotti.

FAQs

1. Quali sono le garanzie più comuni nei finanziamenti?

Le garanzie più comuni sono l’ipoteca su beni immobili e il pegno su beni mobili. In alternativa, esistono anche garanzie personali come la cauzione e l’avallo.

2. Posso ottenere un prestito senza garanzie?

Sì, esistono prestiti non garantiti, ma solitamente prevedono tassi d’interesse più elevati e segnalazioni a livello creditizio individuale più restrittive.

3. Cosa succede se non riesco a restituire un prestito garantito?

Se non riesci a restituire un prestito garantito, il prestatore può rivalersi sui beni dati in garanzia per recuperare l’importo dovuto.

4. Posso usare un bene di un’altra persona come garanzia?

Sì, è possibile, ma è necessaria l’autorizzazione del proprietario del bene. Inoltre, il proprietario potrebbe dover firmare documenti specifici per rendere la garanzia valida.

5. Cosa è una garanzia fideicommissaria?

Una garanzia fideicommissaria è un accordo in cui un bene è trasferito a una terza parte (fiduciario) che gestisce il bene nell’interesse di un’altra persona. Se viene garantito un debito, il fiduciario può vendere il bene per ripagare il debito in caso di inadempimento.

In conclusione, le garanzie sui finanziamenti sono un aspetto fondamentale del mondo creditizio. Queste forniscono sicurezza ai prestatori e permettono ai mutuatari di accedere al credito in modi più vantaggiosi. Comprendere come funzionano e quali tipi esistono è essenziale per prendere decisioni informate nella gestione delle proprie finanze.

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